Un anno di Renzi, più o meno come un biennio di Bergoglio. Ininterrotti ribadimenti; volitività senza confini; realizzazioni e opere che deviano la storia, poche. In molti ci attendevamo dal Papa una mezza rivoluzione, quella svolta per cui nulla o poco di importante restasse come prima. Nessuna montagna si è mossa. Dal Premier forse era… Continua a leggere SULLE DUE SPONDE DEL TEVERE PARALLELISMI, AFFINITA’ E RINUNCE
Tag: vaticano
RINUNCIARE ALLA RIVOLUZIONE FORSE PERDERA’ PAPA FRANCESCO
Una doppia pagina di Repubblica sui ‘nemici di Francesco”, in particolare un articolo di Marco Ansaldo, sembrano annunciare come possibili: 1) uno scisma al vertice della Chiesa, oppure negli Stati Uniti; forse persino un antipapa; 2) una morte improvvisa e sospetta del pontefice. Cose molto gravi, sempre che Repubblica non stia eccedendo in sensazionalismo. Il… Continua a leggere RINUNCIARE ALLA RIVOLUZIONE FORSE PERDERA’ PAPA FRANCESCO
NON BERGOGLIO MA UN DISCEPOLO RIPUDIERA’ ROMA PER LIBERARCI DAL NICHILISMO
Emile Ollivier primo ministro di Napoleone III, il regista dell‘Empire libéral, giudicò che l’Italia da poco unita aveva sbagliato a mettere la capitale a Roma. Analogamente possiamo giudicare che la Chiesa di Bergoglio sbaglia a restare a Roma. Se non questo pontefice, ancora tradizionale malgrado le apparenze, ma un suo successore abbandonasse la metropoli sconciata … Continua a leggere NON BERGOGLIO MA UN DISCEPOLO RIPUDIERA’ ROMA PER LIBERARCI DAL NICHILISMO
RATZINGER LASCIA ENTRARE IL FUTURO
Le forze fisiche del Papa scemavano, ma non fermiamoci alle giustificazioni mediche della Rinuncia. Essa è anche, non può non essere, 1) l’enunciazione di una crisi epocale della Chiesa e della fede; 2) l’ammissione di una sconfitta; 3) la formulazione dolorosa della prospettiva di un futuro incompatibile con la coerenza del papato all’antica. Un pensatore,… Continua a leggere RATZINGER LASCIA ENTRARE IL FUTURO
CATTOLICI, ALLA LARGA DEI FEDERATORI
C’è chi dice che da noi il mondo cattolico è in fibrillazione, dopo essersi estraniato dalla politica “per più di quindici anni dai rantoli finali della Repubblica dei Partiti” (Andrea Riccardi). A parte che la Repubblica dei Partiti, dopo avere rantolato, appare in ottima salute (semmai la sua funzione naturale -rubare- opera oggi più a… Continua a leggere CATTOLICI, ALLA LARGA DEI FEDERATORI
BEATI I PURI DI CUORE PERCHE’ VEDRANNO B.
«Purché questa libertà non divenga pretesto per vivere secondo la carne» San Paolo, Lettera ai Galati 5,13 Vorremmo qui provare ad affrontare il caso Ruby in maniera strettamente morale. E per farlo adotteremo la morale cattolica, cui Comunione e Liberazione non può dirsi esente, o peggio, superiore. Lo spunto di riflessione parte dalle argomentazioni in… Continua a leggere BEATI I PURI DI CUORE PERCHE’ VEDRANNO B.
La stampella vaticana a Berlusconi
Per chi ha giustificato genocidi, torture, guerre e roghi, cosa volete che sia chiudere un occhio su una bestemmia, due matrimoni e qualche camionata di puttane? Le alte gerarchie della chiesa italiana complottano all’ombra dei palazzi romani, e questa non è certo una novità. Il governo traballa, la sinistra è vista come inaffidabile, anzi come… Continua a leggere La stampella vaticana a Berlusconi
IL PAPA DEMOLITORE CHE RIFONDERÁ IL CATTOLICESIMO
Straordinaria l’importanza, nella luce come nelle ombre, dell’articolo “L’immutabile destino della Chiesa: trionfante e sofferente insieme” di Vittorio Messori (Corriere della Sera, 7 luglio 2010). Messori è intimo di Benedetto XVI (“Quando mi descriveva la situazione”; “Una volta, a tavola, gli sentii sfuggire una confidenza”). Le sue enunciazioni sono, questa volta in ogni caso, ammirevolmente… Continua a leggere IL PAPA DEMOLITORE CHE RIFONDERÁ IL CATTOLICESIMO