NON UNA QUARTA REPUBBLICA MA LA POLIS RIGENERATRICE DI DRACONE

  Il 25 luglio 1943 Mussolini e il regime furono abbattuti senza che un gerarca o un ‘Moschettiere del Duce’ fiatasse.  Andò così perché il colpo di stato venne dall’alto, dal re e dall’esercito di Badoglio.  Allora il paese era  devastato dai quadrimotori. Oggi esso vive l’attesa di un evento fosco: le conseguenze saranno aspre,… Continua a leggere NON UNA QUARTA REPUBBLICA MA LA POLIS RIGENERATRICE DI DRACONE

Manuel Azagna, paradosso della storia spagnola

Il Regno di Felipe VI e il mondo hanno assistito senza troppa angoscia all’agonia della Terza repubblica di Catalogna, uno Stato ‘sovrano’ vissuto per poche ore. La Prima, del 1931, non durò di più; la Seconda, del 1934, sopravvisse una notte e fu seguita da vari processi. Tra gli arrestati ci fu Manuel Azagna, non… Continua a leggere Manuel Azagna, paradosso della storia spagnola

Fodella sul coma della democrazia rappresentativa

Per quel che ne so, l’economista Gianni Fodella dell’università statale di Milano, autore su Internauta di “Riflessioni sull’arte di governare”, ha fatto un percorso di conversione che si avvicina a quello di Agostino, futuro vescovo di Ippona in Numidia.  Questi passò da una convinta militanza nella fede di Mani al cattolicesimo romano, anzi ambrosiano. Fu… Continua a leggere Fodella sul coma della democrazia rappresentativa

KANZLER RENZI SI AFFIANCHI UNA GIUNTA 30 CITTADINI SCELTI RANDOM DAL COMPUTER

Il Renzi riformatore delle istituzioni è un Gulliver nel paese di Lilliput. Presi singolarmente, i lillipuziani (la classe politica) sono minuscoli; ma sono tanti, e alla fine riescono a immobilizzare il gigante. Matteo Gulliver voleva fare l’audace legislatore e invece dovrà contentarsi, se gli andrà bene, di una nuova legge elettorale. Vanta che essa sarà… Continua a leggere KANZLER RENZI SI AFFIANCHI UNA GIUNTA 30 CITTADINI SCELTI RANDOM DAL COMPUTER

J-M COLOMBANI, I DOLORI DEL LEGITTIMISMO

Nel 1830 légitimisme era proclamare che il trono di Francia spettava al solo ramo primogenito della casa di Borbone. Se passava a un Orléans (come passò) si uccideva il diritto divino. Oggi, un po’ meno di due secoli dopo, legittimitàè per Jean-Marie Colombani, già direttore di Le Monde  e maitre-à-penser del passatismo elegante, esecrare ‘l’oltranzismo… Continua a leggere J-M COLOMBANI, I DOLORI DEL LEGITTIMISMO

SARKOZY & CO: THE FELONIES OF ‘DEMOCRACY’ OPEN THE ROAD TO SORTITION

They have quasi-arrested, however shortly, former president Sarkozy -which is very good. But they, better all of us, should do much more: should cancel professional politics. No country will ever clear its politics of corruption without shutting and sealing the ballot-boxes for good. Three, even four centuries of electoral democracy in North America have proved… Continua a leggere SARKOZY & CO: THE FELONIES OF ‘DEMOCRACY’ OPEN THE ROAD TO SORTITION

DIALOGO SU GRILLO E SULL’ANTIPOLITICA

QUASI NULLA SARA’ COME PRIMA QUANDO L’ANTIPOLITICA TRIONFERA’ Valga la confessione di uno tra i giornalisti più fradici di vecchia politica legittimista, persino capo di una lista elettorale, cioè aspirante gerarca. Curzio Maltese ha asseverato la realtà in modo impeccabile: “La professione politica ha fallito”. Bravo Maltese che non ricorre ai consueti giochi di mano,… Continua a leggere DIALOGO SU GRILLO E SULL’ANTIPOLITICA

“SORTITION”, CIOE’ RANDOMCRAZIA NELL’ELABORAZIONE DEI KLEROTERIANS

L’articolo “La ricerca per cambiare democrazia la dà vinta al sorteggio digitale” (‘Internauta’, gennaio) sottolineava l’ormai conseguita vastità della bibliografia internazionale su quella via maestra alla democrazia semidiretta che è la selezione per sorteggio di campioni sovrani della popolazione (randomcrazia). E si segnalava perciò che sul sorteggio (sortition, lottery) si concentra da qualche anno la… Continua a leggere “SORTITION”, CIOE’ RANDOMCRAZIA NELL’ELABORAZIONE DEI KLEROTERIANS

“LABORATORIO ITALIA O MORTE!”

“Roma o morte”  fu il grido di lotta del risorgimentale Partito d’azione, quando negli otto anni tra Aspromonte e Porta Pia caldeggiò la conquista dell’Urbe. Qui spieghiamo perchè riaprire il secolare laboratorio della creatività nazionale. A chi dalle nostre parti non è capitato di sentire “Non sono mai stato all’estero, ma l’Italia è il più… Continua a leggere “LABORATORIO ITALIA O MORTE!”

PERCHE’ NON POSSIAMO DIRCI “GRILLINI”

Quando sento Beppe Grillo berciare di democrazia diretta e democrazia elettronica non posso fare a meno di sentire un brivido di orrore corrermi lungo la spina dorsale. Qui su Internauta sono alcuni anni che affrontiamo questi temi e alcuni dei nostri autori non sembrano immuni al fascino delle assonanze tra alcune delle proposte del Movimento… Continua a leggere PERCHE’ NON POSSIAMO DIRCI “GRILLINI”

DIEGO MARINARO: C’E’ ANCORA VITA NELLA CONTRADA MEFITICA CHE CHIAMAVAMO PATRIA

Lo sapete tutti, ‘assillo’ è il nome in disuso di un insetto dei Dìtteri, chiamato anche tafano e in altri modi, che perseguita di morsi cavalli, bovini e altri quadrupedi. Dove trovano acque, i tormentati vi si cacciano dentro per trovare sollievo annegando gli assilli. Così io. Nel guardare 4-5 minuti un giorno sì e… Continua a leggere DIEGO MARINARO: C’E’ ANCORA VITA NELLA CONTRADA MEFITICA CHE CHIAMAVAMO PATRIA

I ‘VESPRI SICILIANI DUE’ ESIGONO UN ALTRO 25 LUGLIO 1943

Gli opinionisti importanti hanno smesso di disprezzare l’antipolitica. Ne sono costernati. Anticipano che la coprorepubblica andrà dove addita la Sicilia. Non dicono ancora abbastanza apertamente che, se i Vespri Siciliani del 1282 massacrarono gli occupatori francesi, scacciarono quelli che non scannarono e dettero l’isola a Pietro III d’Aragona, i Vespri del 2012 hanno avviato il… Continua a leggere I ‘VESPRI SICILIANI DUE’ ESIGONO UN ALTRO 25 LUGLIO 1943

BLUEPRINT PER LA DEMOCRAZIA DIRETTA NEO-ATENIESE SELETTIVA

1. Cancellata per sempre la delega elettorale, in Italia produttrice della peggiore politica d’Occidente, la sovranità del popolo non viene più ceduta ai rappresentanti espressi dalle urne: essa resta ai ‘cittadini qualificati’ -o cittadini attivi, o supercittadini- scelti per un anno dal sorteggio. Essi la esercitano direttamente in continuo, sia attraverso la consultazione e deliberazione… Continua a leggere BLUEPRINT PER LA DEMOCRAZIA DIRETTA NEO-ATENIESE SELETTIVA

UNA CAMERA “SORTEGGIATA”, LA PROPOSTA DI AINIS

Dalle colonne del Corriere della Sera, Michele Ainis lancia una provocazione. Ancora una volta (si veda il caso Gramellini-Megliocrazia) una delle proposte di Internauta trova spazio anche nel dibattito sui mezzi di comunicazione di massa. Riportiamo l’inizio dell’articolo, per leggerlo per intero si veda il link: Il lascito del 2011? Un serbatoio di malumori e… Continua a leggere UNA CAMERA “SORTEGGIATA”, LA PROPOSTA DI AINIS

E-DEMOCRACY: IN ISLANDA E’ COMINCIATA, A MILANO SPERIAMO

La resurrezione in Italia del referendum, cosa implica a termini di logica se non una tendenza a ridurre, in prospettiva a revocare, la delega alla classe politica peggiore d’Occidente? Occorre, certo, che il referendum sia molto sentito, invece di proporre temi cervellotici o ludici. Questo 12 maggio i temi erano coinvolgenti, e in più agiva… Continua a leggere E-DEMOCRACY: IN ISLANDA E’ COMINCIATA, A MILANO SPERIAMO