Senza la pazzia della guerra, secolare longevità del Regime e dell’Impero

Il 13 giugno 1940 capovolse la Storia. In quel terzo giorno dal nostro ingresso nel Secondo conflitto mondiale un Putsch a palazzo Venezia risultò nella cattura del Duce e nel suo momentaneo internamento in un istituto psichiatrico segreto. Il colpo fu compiuto da ufficiali dei corpi d’élite -paracadutisti, assaltatori dei ‘maiali’, piloti da caccia –… Continua a leggere Senza la pazzia della guerra, secolare longevità del Regime e dell’Impero

Manuel Azagna, paradosso della storia spagnola

Il Regno di Felipe VI e il mondo hanno assistito senza troppa angoscia all’agonia della Terza repubblica di Catalogna, uno Stato ‘sovrano’ vissuto per poche ore. La Prima, del 1931, non durò di più; la Seconda, del 1934, sopravvisse una notte e fu seguita da vari processi. Tra gli arrestati ci fu Manuel Azagna, non… Continua a leggere Manuel Azagna, paradosso della storia spagnola

Mezza America seppe dire no alla Costituzione termidoriana e plutocratica

Sono considerevoli le differenze tra la nostra Corte Costituzionale e il Tribunale per la Difesa dello Stato istituito da Mussolini. Ma la funzione è la stessa: perpetuare il Regime. Noi sudditi della Repubblica dei partiti dovremmo deciderci a rifiutare la Costituzione e la sua Corte. Dovremmo fare come l’intero schieramento riformista statunitense, che all’inizio del… Continua a leggere Mezza America seppe dire no alla Costituzione termidoriana e plutocratica

La Frontiera e il West, sole vittorie degli USA    

L’America che in un tempo lontano fu la Fidanzata del mondo, oggi ripugna per molti suoi lineamenti: cominciando dal bellicismo, al tempo stesso permanente e frustrato. Ambirebbe a impiegare una forza che nella storia non fu mai data altrettanto smisurata. Non può perché precipiterebbe nell’abiezione, si confermerebbe il più canagliesco degli imperi. Ha il pugno… Continua a leggere La Frontiera e il West, sole vittorie degli USA    

LA BOLDRINI HA DIFETTI, NON QUELLO D’ESSER FIGLIA DI ARRIGO BOLDRINI

Fece bene Laura Boldrini, tempo fa, a respingere d’impeto la bufala secondo cui era figlia dell’omonimo Arrigo. Meritò la solidarietà di tutti. ‘Figlia di un mito della Resistenza’, nome di battaglia Bulow, era troppo anche per una deputata di Vendola. Tutti hanno diritto a non essere associati al capo di quel gappismo che tra l’aprile… Continua a leggere LA BOLDRINI HA DIFETTI, NON QUELLO D’ESSER FIGLIA DI ARRIGO BOLDRINI

IL TIBET DEL FUTURO

La Cina si è fatta “quasi-massima” economia del mondo. Sentiamo dire che sta appropriandosi di ampie realtà dell’Africa, un continente mai stato suo. Possiamo dubitare che saprà lanciare in grande una propria ‘nazione’, il Tibet, sulla quale è riconosciuta sovrana nominale da almeno tre secoli? Non è abbastanza noto che nel 1903-4 quel grande regno… Continua a leggere IL TIBET DEL FUTURO

Georges Clemenceau o l’inutilità di vincere Grandi Guerre

  Il Tigre Clemenceau merita d’essere primo della lista di quei sommi bellicisti che le nuove generazioni non conoscono e dunque hanno perdonato col fatto stesso di ignorarli. Vedremo che fu direttamente responsabile di centinaia di migliaia di morti che si potevano scongiurare, visto che verso la fine del 1917  gli Imperi centrali si dichiararono… Continua a leggere Georges Clemenceau o l’inutilità di vincere Grandi Guerre

E’ ancora magica la provincia boemo-morava

Dovendo scegliere se salvare dal Diluvio Universale,  Praga la regina o i villaggi castelli stagni e cittadine della Boemia-Moravia  profonda, andrebbero salvati questi ultimi.  Praga ha perduto un pò il fascino di un tempo, quando alcuni la vagheggiavano miglior capitale europea rispetto a Bruxelles. E poi oggi ha i grattacieli dei conglomerati. La Boemia-Moravia minore… Continua a leggere E’ ancora magica la provincia boemo-morava

CANI E GATTI: ARCISPEDALE S. ANNA, Ferrara 1974

L’entrata all’Arcispedale S. Anna era stata una svolta epocale in quanto seguita da uno stipendio, ed anche piuttosto buono per i tempi di allora. La famiglia forniva a casa un servizio alberghiero ineccepibile, camicie stiratissime, pantaloni con piega al laser e cena sempre calda, ogni ora e gratis. Il Reparto di Medicina Nucleare veniva ancora… Continua a leggere CANI E GATTI: ARCISPEDALE S. ANNA, Ferrara 1974

CINE e SPETTACOLO: anni ’60 a Ferrara

Alla fine degli anni ’60 a Ferrara i cinema erano numerosi. Vi erano gli storici Apollo ed Apollino in Via Porta Reno, mentre il Nuovo troneggiava sul Listone, dotato di una vistosa cupola, che alla fine degli spettacolo si apriva per fare uscire i cumulo nembi di fumo di sigaretta che allora aleggiava sugli spettatori.… Continua a leggere CINE e SPETTACOLO: anni ’60 a Ferrara

Creare: esplosione pacificatrice

FRANCESCO ARECCO E LE MINE Giovedì 13 novembre alle sei di sera, allo Spazio San Fedele in via Hoepli 3a, si terrà una mostra di cui ci fa piacere diffondere il comunicato. A giovedì! Spazio Aperto San Fedele L’ingresso di un teatro. Lo spazio pre-rappresentazioni e prima del silenzio.  Lo spazio del reale, fatto di… Continua a leggere Creare: esplosione pacificatrice

BOREDOM : THE DEATH OF CULTURE AND THE RISE OF ELECTRONIC NIHILISM

“Many people find it difficult to use their minds to entertain themselves…In this modern age, with all the gadgets we have, people seem to fill up every moment with some external activity.” –Timothy Wilson, Professor of Psychology, University of Virginia   Professor Timothy Wilson devised, for our technological age, an important experiment to see what… Continua a leggere BOREDOM : THE DEATH OF CULTURE AND THE RISE OF ELECTRONIC NIHILISM

UN SAPERE SFIGURATO: TRE LIBRI E UN’IDEA

The fundamental problem is that designers are obliged to use current  information to predict  a future state that will not come about  unless their  predictions are correct (John Chris Jones) Molti, probabilmente, tra   coloro i quali leggeranno questo articolo, sanno che nel febbraio  del 2011  un terremoto ha devastato una delle città più importanti  della… Continua a leggere UN SAPERE SFIGURATO: TRE LIBRI E UN’IDEA

HENRY NEVILLE: THE REAL SHAKESPEARE!

I am just an interested reader, but several things about the Neville authorship argument strike me as compelling. First, from what I understand, Shakespeare had small Latin and no Greek at school yet obviously is highly learned in both languages. He also knew no Italian, yet translated from Italian for one of his plays. Having… Continua a leggere HENRY NEVILLE: THE REAL SHAKESPEARE!

MAZZOCCHI DOGLIO: Ispirazione biblica in alcuni drammi di André Gide

Le storie del teatro  riservano uno spazio alquanto limitato alla drammaturgia di Gide che, fin dagli esordi, apparve ai suoi contemporanei troppo individualista,  estranea alle esigenze sceniche del teatro  e non collegabile alle scuole o alle correnti più in voga in quel periodo storico  anche se, come scrivono alcuni critici delle opere narrative,  i testi… Continua a leggere MAZZOCCHI DOGLIO: Ispirazione biblica in alcuni drammi di André Gide