COI VOTI E CON LE DONAZIONI LA PLEBE USA REINVENTA LA MEZZADRIA SOTTOMESSA

Le stime che si fanno sui costi totali delle consultazioni 2020 – le presidenziali più centinaia di elezioni politiche e locali – variano al momento tra 11 e 14 miliardi di dollari. Tante risorse e tanti sforzi per conseguire poco più che alcune sostituzioni di cognomi, facce, portaborse e notabili. Il sistema non offre di… Continua a leggere COI VOTI E CON LE DONAZIONI LA PLEBE USA REINVENTA LA MEZZADRIA SOTTOMESSA

LA DEMOCRAZIA DEL SORTEGGIO, COME CI SALVERA’

All’inizio d’autunno alcuni personaggi della consorteria di regime hanno portato inattesa testimonianza: il rifiuto della rappresentanza elettorale è, a questo punto, la sola via di fuga dalla catastrofe di una Repubblica che speravano capace di sopravvivere al Covid, alla disoccupazione, allo spegnersi dell’economia. Beppe Grillo, autentico genio della creatività a perdere -era riuscito a far… Continua a leggere LA DEMOCRAZIA DEL SORTEGGIO, COME CI SALVERA’

AI POPOLI I GRANDI STATISTI PORTARONO SCIAGURE (MANNERHEIM UN PO’ MENO)

Questo è un compianto per le nazioni che furono governate da grandi uomini (a volte però i grandi uomini non erano molto potenti, non ebbero modo di compiere abbastanza crimini: per esempio quanti morti, mutilati, vedove e orfani fece Camillo Benso di Cavour con la sua Crimea e con le campagne estive tra Ticino e… Continua a leggere AI POPOLI I GRANDI STATISTI PORTARONO SCIAGURE (MANNERHEIM UN PO’ MENO)

UNA VOLTA ALLA CASA BIANCA IL GRANDE GRANT LA DETTE VINTA AL MALAFFARE

Riflettendo sui due mandati compiuti da presidente degli Stati Uniti (1868-76) Ulysses S. Grant, supremo comandante di quell’esercito nordista che vinse la Guerra di Secessione, confessò che agli inizi ignorava tutto del mestiere di governare. Immaginò che gli elettori lo avessero votato in quanto uno che aveva trionfato in un conflitto così aspro (620 mila… Continua a leggere UNA VOLTA ALLA CASA BIANCA IL GRANDE GRANT LA DETTE VINTA AL MALAFFARE

LE OPERE LE CIFRE DI UN DRACONE SPAGNOLO DEL ‘900 CHE AMAVA I POVERI

Noi che annunciamo la venuta di Dracone -affronterà le sfide dell’economia e della società; libererà lo Stivale dall’usurpazione dei Proci di regime- ricordiamo che poco meno di un secolo fa, tra il 1923 e il ’30, la Spagna ebbe un ‘Dictador’ benevolo, Miguel Primo de Rivera. Compì grandi realizzazioni, risultò nei fatti il miglior governante… Continua a leggere LE OPERE LE CIFRE DI UN DRACONE SPAGNOLO DEL ‘900 CHE AMAVA I POVERI

NON UNA QUARTA REPUBBLICA MA LA POLIS RIGENERATRICE DI DRACONE

  Il 25 luglio 1943 Mussolini e il regime furono abbattuti senza che un gerarca o un ‘Moschettiere del Duce’ fiatasse.  Andò così perché il colpo di stato venne dall’alto, dal re e dall’esercito di Badoglio.  Allora il paese era  devastato dai quadrimotori. Oggi esso vive l’attesa di un evento fosco: le conseguenze saranno aspre,… Continua a leggere NON UNA QUARTA REPUBBLICA MA LA POLIS RIGENERATRICE DI DRACONE

TRE DISREPUBBLICHE: 2 DI SPAGNA, E LA NOSTRA MALNATA DALLA RESISTENZA

Le disrepubbliche odiano gli ideali grazie ai quali sorsero, e operano la loro rovina.  La prima delle disrepubbliche spagnole, quella stranamente denominata “Gloriosa”, durò undici mesi dal febbraio 1873, nei quali si dette quattro  presidenti (Figueras, Castelar, Salmeron, Py y Margall). Non merita  particolari menzioni, a parte i contrasti tra unitari e federalisti e non… Continua a leggere TRE DISREPUBBLICHE: 2 DI SPAGNA, E LA NOSTRA MALNATA DALLA RESISTENZA

IL CAUDILLO DA GIOVANE E IL BUONGOVERNO DI MIGUEL PRIMO DE RIVERA

Non è universalmente noto che Francisco Franco – il Caudillo che vinse la Guerra Civile, che non ebbe misericordia per i vinti e che per un quarantennio governò la Spagna con mano di ferro- fu autore di quattro libri di tipo politico e a partire dal 1946 firmò con uno pseudonimo una serie di quarantanove… Continua a leggere IL CAUDILLO DA GIOVANE E IL BUONGOVERNO DI MIGUEL PRIMO DE RIVERA

ARRIVA LA DEMOCRAZIA SENZA ELEZIONI – SARA’ SELETTIVA E RANDOMCRATICA

Sotto un titolo insignificante (‘Votare non è un gioco’) l’editoriale del Corriere 2 settembre firmato Angelo Panebianco elenca alcune dolorose constatazioni che per l’immobilismo costituzional-conservatore dell’A. sono devastanti. La prima: “Non c’è stato un momento, in tutta la sua storia, in cui la democrazia rappresentativa abbia subito attacchi come nella fase attuale, non solo in… Continua a leggere ARRIVA LA DEMOCRAZIA SENZA ELEZIONI – SARA’ SELETTIVA E RANDOMCRATICA

PER FARE GRANDE L’EUROPA, UN CONDOTTIERO NON UNA COMMISSIONE

Nessuno di Quei Due, il presidente francese e la cancelliera tedesca, ha fatto qualcosa di importante per rigenerare e unire il Continente. Per uno statista europeo del XXI secolo, la misura della grandezza è l’azione realizzata per far nascere la Nazione dei cinquecento milioni che dominarono il mondo e crearono la civiltà occidentale. Al momento… Continua a leggere PER FARE GRANDE L’EUROPA, UN CONDOTTIERO NON UNA COMMISSIONE

LE MASCHERE DELLA COMMEDIA DELL’ARTE ELEVATE A GIORNALISTI DEMOCRATICI

Il 25 Aprile festa grande in casa di Antonio Lotito, il più grande Pulcinella di tutti i tempi. Risorto dal suo loculo (morì nel 1876) Lotito ha invitato a pranzo le quattro maggiori maschere di essa Commedia: Pantalone, Arlecchino, Brisighella e l’irraggiungibile Policinella. Cosa festeggiano i Quattro e il padrone di casa?Festeggiano il momento quando,… Continua a leggere LE MASCHERE DELLA COMMEDIA DELL’ARTE ELEVATE A GIORNALISTI DEMOCRATICI

NIENTE CAMBIERA’ SENZA LA DUREZZA DI DRACONE

Un anno fa un pezzo di Internauta si intitolava “Cambiare non basta. Passare alle demolizioni”. Di fatto il cambiamento è stato accennato qua e là, ma i risultati sono irrisori. Al momento sono stati estromessi dal potere oligarchi e gerarchi del Settantaquattrennio. Però i nuovi detentori sono impotenti, bloccati nella loro avanzata dalle mura inviolabili… Continua a leggere NIENTE CAMBIERA’ SENZA LA DUREZZA DI DRACONE

QUALCHE (SCANDALOSO) RIMPIANTO PER LA DDR – NON FU SOLO MURO E VOPO (Volkspolizei)

Nel 1967 e 1968 viaggiai per alcuni giorni nella Germania Est, e vidi cose che si impressero. Cose che per una volta impongono si dica una parola buona su quella che fu la parte di Reich soggiogata dall’Armata Rossa, poi governata in ultima istanza dai diadochi di Stalin (uno non molto meglio di Hitler). La… Continua a leggere QUALCHE (SCANDALOSO) RIMPIANTO PER LA DDR – NON FU SOLO MURO E VOPO (Volkspolizei)

USA: IL POPULISMO DI RIVOLTA AGRARIA NELLA CRISI DI FINE OTTOCENTO

L’ultimo decennio del sec. XIX fu la fase populista della storia americana. La Guerra di secessione e il completamento della conquista dell’Ovestavevano spento la fiabesca adolescenza degli Stati Uniti, quando gli uomini e le donne migliori erano pionieri, e quando le città erano piccole, culturalmente omogenee e virtuose. La sottomissione e poi la ricostruzione del… Continua a leggere USA: IL POPULISMO DI RIVOLTA AGRARIA NELLA CRISI DI FINE OTTOCENTO

PER UNA POLITICA ECONOMICA CHE SIA VERAMENTE TALE IN ITALIA E IN EUROPA

Le accese polemiche che si sono susseguite in questi ultimi mesi intorno alla manovra economica approntata dal nostro Governo e appena approvata dalle Camere, e le serrate trattative con la Commissione europea sul livello di deficit strutturale ammissibile, ci dovrebbero indurre a compiere alcune riflessioni, innanzitutto sul ruolo della politica economica e sull’obiettivo prioritario che… Continua a leggere PER UNA POLITICA ECONOMICA CHE SIA VERAMENTE TALE IN ITALIA E IN EUROPA